Sono molto affascinata dalla metodologia dell'outdoor training utilizzata in azienda. Questo metodo formativo utilizza per una gran parte del suo percorso, attività sportive per poter sviluppare nelle persone più sicurezza, più fiducia verso sé stessi ma soprattutto verso gli altri, attività per rafforzare la capacità di comunicare e di sviluppare un maggior senso di appartenenza al gruppo. Le attività utilizzate a questo scopo sono: rafting, costruzioni, orienteering, barca a vela. Altri esercizi denominati di risk taking spingono gli individui a prendere coscienza dei propri limiti e a potenziare la proprio capacità di accogliere le sfide, attraversamento di ponti di corde posti fra gli alberi a circa 20 metri dal suolo, arrampicate in free climbing, il canyoning e l'attraversamento di una grotta.Con l'outdoor si può capire quanto importante è lo sport, come ho detto fin dall'inizio uno stile di vita che accompagna tutti gli stadi della nostra esistenza.
Per saperne di più riguardo all'outdoor training consultate questo sito:
(Fonte: "Fuori dalle aule, fuori dagli schemi" Anna de Marzi, Giovanni Paolino)
2 commenti:
vorrei inserire una mia opinione riguardo l'outdoor training. Durante l'esperienza di tirocinio, ho avuto modo di progettare e di preparare materiali per corsi di formazione che prevedevano parti svolte in outdoor:le attività sono le più diverse (nel prossimo commento inserisco anche il titolo di un libro che ho consultato)da quelle considerate "Soft", utilizzate con gruppi non ancora omogenei, e quelle invece "hard" per gruppi che già hanno sperimentato l'outdoor e che sono più coesi.
Tutte le pratiche outdoor richiedono da parte del formatore un un approccio quasi "informale" ( a pertire dall'abbigliamento)nonostante debba sempre mantenere la centralità della sua figura,motivando i corsisti ad impegnarsi e presentando le finalità dell'attività proposta, soprattutto vista la sua natura così particolare rispetto a quella tradizionale d'aula.
Dalle customer satisfaction compilare dai corsisti che ho avuto modo di leggere,le esprienze provate durante l'attività outdoor,si tramutano facilmente in comportamenti effettivi nell'ambito lavorativo;durante la pratica sportiva motivata e svolta consapevolmente per un certo fine nell'otdoor, si acquisiscono comportamenti ed atteggiamenti (spesso utilizzato per team builndg in azienda)nei confronti del gruppo o di se stessi,che tornano alla mente quando la situazione si ripresenta in ambito lavorativo.
Salev Gioia, se ti interessa l'applicazione dello sport alla formazione aziendale, visita il portale tematico www.formazione-esperienziale.it che ho fondato. Nella sezione risorse, tra gli articoli di approfondimento (categoria Innovazione) c'è un articolo proprio sull'uso del Tai Chi Chuan come metafora della relazione nella formazione esperienziale in azienda
Daniela Fregosi
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